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venerdì 6 marzo 2009

real estate news - marco ramberti

troppo conveniete per i consumatori. le banche cancellano i mutui a tasso fisso
finanza e mercati venerdì 6 mar 09

con l'euribor a livelli mai visti prima ed un irs a trent'anni (saggio di riferimento per i mutui a tasso fisso) prossimo alla soglia del 3%, i consumatori avrebbero in teoria solo l'imbarazzo della scelta su come comprare casa. peccato che chi vuole rinegoziare il mutuo oggi trovi più di un ostacolo sulla strada della "rottamazione" del vecchio prestito contratto. alcune banche hanno bloccato il passaggio dal variabile al fisso, altre ancora hanno addirittura ritirato dal mercato i loro prodotti a tasso fisso. per giovanni ferrari, avvocato di legal point, rete di legali per la difesa dei consumatori, l'atteggiamento delle banche disattende il patto governo-abi con cui gli istituti di crediito si impegnavano a offrire alla clientela "un quadro trasparente e preciso delle regole nell'ambito delle quali è centrale il principio secondo il quale la rinegoziazione dei mutui costituisce per la clientela interessata unno strumento aggiuntivo". l'abi respinge le accuse sostenendo che "la legge non può obbligare una banca a offrire un determinato prodotto". ora toccherà al ministero dell'economia vigilare

caro-affitti, a milano un’iniziativa per aiutare giovani e precari
il giornale, giovedì 5 mar 09

mini-alloggi a canoni agevolati per studenti, single e precari. per far fronte all’emergenza abitativa, l’assessore alla casa gianni verga ha proposto di riservare a questa nuova categoria 373 alloggi popolari con un'ampiezza compresa tra i 28 e i 40 m2, situati dal secondo piano in su di palazzi senza ascensore. si tratta di abitazioni troppo piccole per le famiglie e inadeguate per gli anziani, ma ottime per aiutare i giovani con difficoltà economiche. palazzo marino prevede di devolvere i proventi del fondo immobiliare alla costruzione di nuove abitazioni

nuova caduta dei prezzi delle case in gran bretagna
guardian.co.uk, giovedì 5 mar 09

dopo l’inattesa crescita del 2% registrata a gennaio, i prezzi delle case in gran bretagna scendono di nuovo: -2,3% a febbraio, secondo i dati diffusi da halifax, il principale istituto di credito del paese, che ha anche registrato l’andamento annuale dei prezzi: -17,6% da febbraio 2008 a febbraio 2009. sulla base di questi nuovi dati, l’istituto prevede che la crisi continuerà per tutto il 2009 e che l’anno si chiuderà con un’ulteriore perdita del 15% del valore delle quotazioni. la crescente disoccupazione, la difficoltà con cui le banche concedono prestiti e le continue pressioni sui redditi dei cittadini mettono in difficoltà soprattutto i “first-time buyer”, cioè coloro che devono acquistare casa per la prima volta

anche in italia i mutui agevolati per coppie gay
la repubblica, mercoledì 4 mar 09

in germania e nel nord dell’europea i mutui agevolati per coppie e single omosessuali sono già una realtà, e ora arrivano anche in italia. l’iniziativa è stata lanciata dalla tedesca bhw bausparkasse ag, banca specializzata in prestiti casa, che ha appena siglato un accordo con l’arcigay per offrire ai suoi 160 mila iscritti prestiti a condizioni vantaggiose. la convenzione è però riservata ai soli tesserati

piuttosto che comprare un attico a manhattan, preferisco perdere 1 milione di dollari
new york times, lunedì 2 mar 09

l’incertezza del mercato immobiliare newyorkese e le vendite fiacche hanno spinto alcuni danarosi compratori a rinunciare all’acquisto di abitazioni di super-lusso, anche a costo di perdere l’acconto confirmatorio versato. il motivo? l’eccessivo deprezzamento dell’abitazione rende l’investimento poco conveniente. ad esempio, un superattico a manhattan che era stato valutato, ad agosto 2008, 7,8 milioni di dollari, ne vale oggi 6,5. per questo motivo il suo compratore, un giocatore di basket, ha rinunciato all’affare preferendo perdere i 780mila dollari versati come caparra piuttosto che comprare un’abitazione eccessivamente svalutata

in veneto varano il piano salva risparmiatori
finanza e mercati, mercoledì 4 mar 09

la regione veneto ha siglato un accordo con veneto banca per aiutare chi si trova in difficoltà col pagamento del mutuo per la prima casa. le famiglie più bisognose saranno selezionate attraverso un bando e aiutate dalla regione con un contributo massimo di 20mila euro, mentre veneto banca si impegna a rinegoziare le condizioni di prestito applicate per trovarne di più vantaggiose. ove ciò non sia sufficiente, la banca è disposta ad allungare di dieci anni il piano di ammortamento. un aiuto è previsto anche per famiglie con minori a carico e giovani coppie che necessitano di un prestito per acquistare, costruire o ristrutturare la prima casa. la regione concederà ai più meritori un contributo massimo di 25mila euro, per mutui non superiori a 20 anni e ai 100mila euro di importo. da parte sua, veneto banca si impegna a non far pagare le spese di istruttoria e blocca il costo della perizia a 150 euro

ora dubai ci copia portofino
il giornale.it, mercoledì 4 mar 09

nonostante la crisi immobiliare imperversi ormai anche negli emirati arabi, lo sceicco di dubai non demorde e presenta un altro faraonico progetto: riprodurre, su un’isoletta artificiale, la località di portofino. le cifre parlano da sole: 1.300 milioni di euro di investimento, 35 mila abitanti previsti, 3 anni di tempo per la realizzazione. ma, promette manea bin hasher al maktoum, non si tratterà di una brutta copia: l’obiettivo è quello di portare a dubai “le atmosfere e le persone” che animano portofino, avviando con l’italia un intenso rapporto di scambi culturali e coinvolgendo molte aziende del luogo, dai ristoratori agli artigiani, che nei mesi invernali, quando in italia il turismo langue, potranno trasferirsi nell’ “altra” portofino e proseguire qui le loro attività

a vicenza crollano i prezzi delle case
ilgiornaledivicenza.it, giovedì 5 mar 09

crollano i prezzi delle case a vicenza. secondo tecnocasa e gabetti gli immobili in città e in provincia hanno perso il 20% in un anno. il punto più basso il mercato lo ha toccato a san bortolo (-32%). soffrono molto anche schio (-18,8%), arzignano, dueville e valdagno arretrate rispettivamente del 15,4%, 11,9% e 10,2%. bassano fa registrare perdite più contenute (-5,6%), mentre l'unico a "salvarsi" in provincia è il comune di thiene con quotazioni invariate rispetto a dodici mesi fa. a vicenza i valori per appartamenti già costruiti sono di circa 1.100 euro/m2. per quanto riguarda gli edifici nuovi o ristrutturati a nuovo, i prezzi più alti si trovano nel centro storico (fra i 2.700 e i 4.200 euro/m2), seguito dagli 1800-2400 euro/m2 delle zone centrali, e i 1500-1800 euro in periferia. per il 2009 - dicono gli esperti di tecnocasa e di gabetti - si prevedono ulteriori decrementi, ma più contenuti, fra il 2% e il 4%. le residenze esclusive, vale a dire la fascia alta e altissima di mercato (oltre il mezzo milione di euro), non dovrebbero risentire di particolari contrazioni

manie da ricchi: collezionare case in italia
new york times.com, martedì 3 mar 09

c’è chi colleziona francobolli, chi preferisce soprammobili e chi adora le miniature. ma toni hilton, facoltosa e stravagante signora americana, preferisce collezionare case nel nostro paese, per la precisione, nella zona del monferrato. dal 1997 ad oggi, lei e il marito hanno già acquistato 4 proprietà vicino a san secondo, a circa 55 km da torino, che affittano solo per brevi periodi durante l’anno

investimenti immobiliari all’estero, l’italiano si fa più prudente
affari e finanza, lunedì 2 mar 09

secondo lo studio condotto da scenari immobiliari, dopo anni di crescita costante sono calati gli investimenti degli italiani nel mattone estero (-20% a inizio anno rispetto allo stesso periodo del 2008). complice il crollo delle quotazioni immobiliari, attrae ancora il mercato statunitense, dove sono state concluse il 28% delle transazioni da inizio anno. il crollo della sterlina riposiziona il mercato britannico, dove gli acquisti sono aumentati del 2% a inizio 2009. una novità è rappresentata dall’immobiliare irlandese, che raccoglie il 5% delle transazioni affettuate. quanto alle tipologie abitative, gli italiani preferiscono acquistare nelle zone centrali delle grandi città (45%), in quelle di pregio (30%) oppure nelle aree semicentrali (25%). le soluzioni più ricercate hanno un’ampiezza di 45-60 m2 (45%). seguono le abitazioni dai 60 ai 120 m2 (38%), dai 120 ai 150 m2 (12%), mentre solo il 5% degli investitori opta per case più grandi di 150 m2. i compratori sono soprattutto imprenditori (38%) e professionisti (25%), ma non mancano dirigenti (18%) e commercianti (13%)

tassi giù, ma il mercato è fermo
corriere della sera, lunedì 2 mar 09

il taglio dei tassi da parte della bce - fino all'attuale 2% - non ha sortito al momento il rilancio del settore immobiliare. dopo anni di domanda sostenuta il mercato ha preso la china discendente passando da un -4,6% nel 2007, a un -15% ipotizzato per il 2008 e per l'anno in corsosono attesi ulteriori cali delle compravendite. in effetti il prezzo delle case non è sceso di molto - nell'ordine del 3-5% nelle grandi città - anche se la domanda riesce sempre più spesso a spuntare sconti anche nell'ordine del 12-17%. influisce sulla crisi delle transazioni la stretta del credito verso le famiglie. le banche oggi non finanziano più del 60-70% del valore della casa

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