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venerdì 17 luglio 2009

Il mercato immobiliare - Marco Ramberti

sconto prima casa esteso a chi amplia l’abitazione
milano finanza, sabato 11 lug 09

con la risoluzione 142/e dello scorso 4 giugno, l’agenzia delle entrate ha ampliato l’agevolazione fiscale per l’acquisto della prima casa. ora lo sconto spetta anche al proprietario che acquista un immobile contiguo alla propria abitazione allo scopo di ampliarla, anche nel caso in cui il proprietario non abbia goduto dei benefit al momento dell’acquisto della prima unità. unica condizione: la nuova abitazione così ottenuta non deve rientrare nel novero degli immobili di lusso. se quindi il proprietario acquista il nuovo edificio da costruttore, potrà godere di iva agevolata al 4% (invece che al 10%); imposta di registro a 168 euro; imposte ipotecaria e catastale a 168 euro l’una (invece che al 3%). se invece acquista da privato, pagherà un’imposta di registro al 3% (invece che al 7%) e imposte ipotecaria e catastale a 168 euro l’una (invece che al 3%). ipotizzando che la nuova unità immobiliare costi 100mila euro, il risparmio fiscale effettivo sarà uguale, rispettivamente, a 6.000 e a 6.664 euro

scenari immobiliari: luglio in positivo per compravendite e domanda
il sole 24 ore, sabato 11 lug 09

secondo l’analisi realizzata da scenari immobiliari, a luglio la domanda di case registra un lieve aumento rispetto al mese di giugno. bene anche le compravendite, nonostante il confronto con l’estate scorsa evidenzi un trend ancora in calo (-15%). per quanto riguarda i prezzi, secondo lo studio chi compra nei piccoli centri e nel nuovo può ancora spuntare sconti intorno al 10%. rimangono al contrario elevati i prezzi medi degli immobili nelle zone centrali delle grandi città: roma in testa (7.820 euro/m2), seguita a ruota da milano (7.400 euro/m2). quotazioni molto diverse, invece, per firenze (5.300 euro/m2), bologna (4.860 euro/m2), torino (3.600 euro/m2), genova (3.340 euro/m2) e bari (3.210 euro/m2)

l’italiano punta all’estero, gli usa la meta preferita
la repubblica, martedì 14 lug 09

complici l’euro forte e il calo delle quotazioni immobiliari, torna la voglia di comprare casa all’estero. la flessione che ha interessato gli acquisti nei primi due mesi dell’anno (-20%) ha infatti ceduto il passo a un dato semestrale nettamente positivo (+15%) e per fine anno si prevede addirittura un +19%. meta prediletta degli italiani rimangono gli stati uniti, che da soli si aggiudicano il 26% del totale delle transazioni effettuate nei primi sei mesi dell’anno. la località più richiesta è miami, interessata da un calo medio dei prezzi di vendita pari al 35%, mentre scendono le richieste per new york. in sudamerica, vanno per la maggiore argentina, brasile e la località uruguayana di punta dell’este. in europa, tornano ad attrarre inghilterra, irlanda e francia, mentre sono in aumento gli acquisti in spagna, grecia, croazia e slovenia. il mondiale di calcio del 2010, infine, ha dato impulso al mercato del sud africa. per chi invece dispone di una cifra limitata, la nuova tendenza è quella dell’acquisto di una camera d’albergo

la lombardia approva il piano casa: ampliamenti sì, ma ecologici
giornaldedibrescia.it, mercoledì 15 lug 09

approvato in consiglio il piano casa della regione lombardia. queste le possibilità aperte dalla legge regionale per i prossimi 18 mesi: ampliamento fino al 20% delle abitazioni mono e bi-familiari e delle case con volumetria inferiore a 1.200 m3, a patto che l’intervento comporti una diminuzione del consumo energetico dell’edificio pari almeno al 10%. demolizione e successiva ricostruzione di edifici residenziali e produttivi, con premio volumetrico fino al 30% a fronte di un consumo energetico inferiore di almeno il 30% rispetto ai limiti di legge. interventi di recupero nei centri storici, purché necessari a sostituire unità immobiliari non coerenti con le caratteristiche storico – architettoniche del centro stesso. infine, via libera al recupero dei quartieri popolari con la realizzazione di nuovi fabbricati di edilizia residenziale pubblica, purché non superino il 40% della volumetria già presente nel quartiere e vengano rispettati i requisiti minimi di risparmio energetico previsti dalla legge

negli usa continuano i saldi immobiliari
bloomberg.com, venerdì 10 lug 09

secondo trulia, uno dei principali portali immobiliari del paese, da quando è iniziata la crisi gli “home-sellers” statunitensi hanno abbassato i prezzi di vendita per un totale 27,1 miliardi di dollari. un quarto dei venditori presenti nel database del portale al 1° luglio 2009 ha ridotto il prezzo inizialmente richiesto di almeno il 10%. i tagli maggiori (-13%) sulle case di lusso, quelle valutate più di 1 milione di dollari; per prezzi inferiori, lo sconto medio concesso è pari al 9%. tra le 50 città considerate nell’analisi, è jacksonville, in florida, a concedere gli sconti più interessanti (-39%), seguita da boston (-35%) e minneapolis (-33%). altre città in cui i ribassi concessi superano la media nazionale sono las vegas (-16%) e los angeles (-12%)

uk, il prezzo medio delle case è sceso del 12,5% in un anno
guardian.co.uk, martedì 14 lug 09

secondo i dati diffusi dal governo, in gran bretagna il prezzo medio delle case è calato del 12,5% a maggio 2009 rispetto a un anno fa. le quotazioni quindi continuano a scendere, ma il trend sembra rallentare: se a febbraio il dato trimestrale era a -4,8%, a maggio si ferma allo 0,4%. secondo gli economisti, quindi, anche l’elaborazione del governo testimonierebbe una stabilizzazione delle quotazioni immobiliari nel paese. nello specifico dell’analisi, il crollo annuale maggiore ha interessato lo stato dell’irlanda del nord (-23,2%); più contenuti i cali in inghilterra (-12,8%), galles (-8,8%) e scozia (-6,9%). chi ha acquistato casa per la prima volta a maggio 2009 ha pagato circa il 14,8% in meno rispetto a quello che avrebbero speso comprando a maggio 2008, mentre il risparmio per chi ha cambiato casa è pari a circa l’11,6%

banche: frenata sui prestiti, ma aumenta la raccolta
milanofinanza.it. mercoledì 15 lug 09

continua la frenata dei prestiti concessi dalle banche italiane. secondo le prime stime del rapporto mensile dell'abi, a giugno i prestiti a residenti in italia nel settore privato sono aumentati dell'1,9% annuo contro il +2,3% di maggio e il +7,2% a giugno 2008. nel dettaglio, alla fine di giugno 2009 l'ammontare dei prestiti al settore privato è pari a 1,52 miliardi, con un aumento di quasi 30 miliardi rispetto a giugno 2008. ancora in calo i tassi sui mutui concessi dalle banche alle famiglie italiane. il tasso per l'acquisto di abitazioni è al minimo storico, al 3,58% facendo una media tra tassi fissi e variabili, era al 5,84% lo stesso periodo dell'anno scorso. stabile l'andamento della raccolta per le banche italiane, con un tasso di crescita tendenziale pari al 10,3% contro il +10,4% di maggio e il +12,1% di giugno 2008. nel dettaglio, accelera la crescita dei depositi della clientela, saliti del 6,8% annuo. le obbligazioni bancarie sono cresciute del 15,5% , mentre è in contrazione la domanda delle operazioni pronti contro termine con clientela, che in aprile sono scese del 29,3% annuo

affitti agli immigrati, di irregolare c'è solo il contratto
il secolo XIX, lunedì 13 lug 2009

secondo un recente studio del sindacato nazionale inquilini e assegnatari (sunia), l'85% dei circa 4 milioni di immigrati che vivono in affitto nel nostro paese avrebbe un contratto non registrato o registato per una cifra inferiore a quella versata. sunia stima 3,5 miliardi di euro evasi al fisco, mentre dall'analisi emergono una serie di violazioni che vanno dai contratti capestro a modalità illecite di accollo sugli inquilini delle spese condominiali, alla precarietà degli alloggi privi dei servizi e di dotazioni impiantistiche che garantiscano la sicurezza degli inquilini

l’attestato di certificazione energetica ora è d’obbligo in tutte le regioni
il sole 24 ore, sabato 11 lug 09
il sole 24 ore, martedì 14 lug 09

a seguito della pubblicazione delle “linee guida nazionali” sulla gazzetta ufficiale, l’attestato di certificazione energetica (ace) è diventato obbligatorio anche in quelle regioni che ancora non hanno legiferato in materia. le linee guida precisano che l’ace è previsto per tutti gli edifici oggetto di compravendita, per quelli di nuova costruzione e per i fabbricati soggetti a ristrutturazione. la validità temporale massima del certificato è di 10 anni, ma deve essere aggiornato anche a seguito di ogni intervento che migliori la prestazione energetica dell’immobile. per quanto riguarda i costi dell’ace, l’associazione dei certificatori energetici ha elaborato una tabella indicativa delle tariffe base per le diverse metrature. i prezzi oscillano tra i 300 euro necessari per un appartamento di superficie inferiore a 100 m2 e i 2.000 euro previsti per immobili con superficie compresa tra 1.000 – 2.500 m2

in campania soffrono le nuove costruzioni
denaro.it, venerdì 17 lug 09

la crisi ha colpito duramente il settore delle nuove costruzioni in campania. dopo essere cresciuto a un ritmo vertiginoso tra il 1998 e il 2007, nel 2008 gli investimenti nel settore sono diminuiti del 6,8%, con punte del 14% per il mercato privato. a fotografare la situazione i.co.na, nuovo mensile dedicato all’ediliza che, sulla base dei dati elaborati dal cresme, prevede anche per l’anno in corso un’ulteriore calo della produzione pari al 7%. nel 2008 è sceso anche il numero delle abitazioni ultimate (-15%) e il volume delle transazioni effettuate (-15%)

VIA CAVOUR 220 - Residence Armani



Cavour 220, la casa
firmata Armani
Lo stile è immobile. E dopo Dubai e New York, Re Giorgio sceglie Roma per radicarsi nel mercato italiano del real estate griffando nel quartiere Monti (tra via Cavour e via Lanza) il total look di Cavour220, supercondominio di lusso pronto nel 2010 che, oltre a quella di Armani/Casa, porta le firme del fondo di private equity Doughty Hanson e del property developer Europa Risorse.
Un'operazione immobiliare costata 140 milioni di euro, ma dal risultato promettente: dalla vendita dei 62 appartamenti dall’inconfondibile design (tra i 45 e i 220 metri quadrati) la John Taylor incaricata ricaverà tra il milione e gli 8 milioni di euro ciascuno.
Del resto i futuri supercondomini non avranno solo a disposizione 500 metri quadrati di spa, 900 di giardini privati e comuni, 300 di tea room e quasi 1.200 di spazi commerciali, ma anche la membership di accesso ai servizi esclusivi forniti da Quintessentally, partner del progetto. Più che un maggiordomo, chi abita 'da Armani' avrà tutto l’anno, a ogni ora, un concierge pronto alle missioni più impossibili (a cura di Carlotta Magnanini)