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giovedì 31 dicembre 2009

il nuovo mercato immobiliare

il credit crunch fa rallentare il mercato
idealista.it/news

nonostante i tassi di interesse ai minimi storici, la compravendita di immobili è scesa nel 2009 del 14%. le ragioni principali sono da cercare nella stretta sui mutui che hanno adottato le banche, fino a toccare il 70% in meno, come nel caso di unicredit. la concessione dei crediti si è fatta più selettiva e penalizza soprattutto le giovani coppie, i lavoratori precari e gli extracomunitari (notizia completa / commenta)

il 2009 ha incoronato il mattone di qualità
idealista.it/news

il 2009 ha confermato una polarizzazione del mercato immobiliare. si registra la tenuta degli immobili di pregio dei centri città e una caduta generalizzata nelle periferie, nell'hinterland e in generale per gli immobili del segmento medio-basso. la tendenza dovrebbe proseguire immutata anche nel 2010, con aggiustamenti al ribasso da un lato e un ulteriore rafforzamento delle case di pregio dovuto ai capitali dello scudo fiscale (notizia completa / commenta)

il piano casa va tra equivooci e ritardi
idealista.it/news

nel 2009 sono state molte le promesse del piano per la casa, ma tra ritardi e inadempienze i fatti ancora non si vedono. i tre provvedimenti principali (aumento del 20% delle villette, housing sociale, risparmio energetico) stentano a entrare in funzione (notizia completa / commenta)

la parola d’ordine del 2009? investire
idealista.it/news

nonostante la crisi il mercato immobiliare come settore di investimento continua ad essere affidabile. le attuali condizioni del mercato permettono di fare buoni affari e i rendimenti si mantengono alti. milano è la città in italia dove conviene di più investire, seguita da roma e torino. buone opportunità si aprono nei mercati esteri, specie negli usa (notizia completa / commenta)

case al mare in sofferenza nel 2009
idealista.it/news

il 2009 ha registrato una flessione delle seconde case in italia (-9%) e un aumento di seconde case comprate all'estero (+19%). in particolare sono gli immobili marittimi ad accusare il colpo, tanto nelle compravendite, quanto nella discesa dei prezzi. in montagna calano le vendite ma i prezzi si mantengono stabili. la crisi non sembra esistere solo nella località di villeggiatura più rinomate (notizia completa / commenta)

la caduta libera dell’euribor
idealista.it/news

il 2009 sarà l'anno dei minimi storici dell'euribor, con l'indice a tre mesi scesi fino allo 0,709%. a causa dell'instabilità dei mercati, è probabile che i tassi si manteranno bassi nei prossimi due anni. si normalizzeranno nel 2012. la crisi finanziaria ha lasciato un'altra conseguenza: i nuovi mutui saranno più controllati e più difficili da ottenere (notizia completa / commenta)

la crisi delle compravendite ha rilanciato il mercato degli affitti
idealista.it/news

il calo delle compravendite e la situazione economica hanno dato impulso al mercato dell'affitto. aumenta la domanda (+18%) ma soprattutto l'offerta (+30-35%). sui prezzi, idealista.it registra un lieve calo a milano e a roma, aumenti a torino. venezia è la città più cara. nei prossimi mesi ci si aspetta un aumento del numero di affitti, delle coabitazioni e la rinegoziazione del canone (notizia completa / commenta)

un nuovo trend dell’immobiliare, l’acquisto e l’affitto in condivisione
idealista.it/news

a causa degli elevati prezzi delle case in affitto, nelle grandi città aumenta il numero di inquilini in condivisione. è un fenomeno che non riguarda solo gli studenti, ma anche chi è al primo impiego. nel regno unito i prezzi proibitivi delle case hanno dato vita anche a forme di condivisione dell'acquisto di un immobile e a numerosi portali specializzati (notizia completa / commenta)

il difficile cammino degli states per uscire dalla crisi
idealista.it/news

la crisi dei mutui usa è stato il motore della crisi finanziaria. sulla ripresa del settore sono molte le attese e le previsioni. da un lato si registrano già segnali di ripresa, come l'aumento record della vendita di case usate e il lieve aumento dei prezzi nelle grandi città. dall'altro è crollata la vendita di case nuove e non si fermano i pignoramenti e le insolvenze. i nuovi mutui mostrano per il momento maggiore prudenza (notizia completa / commenta)

lunedì 21 dicembre 2009

Gli immobili verso il 2010

bollettino di notizie immobiliari

venerdì 18 dicembre 2009, anno tre, numero 100

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in occasione della festività di natalizie ci prenderemo un periodo di vacanza :-) torneremo giovedì 31 dicembre con un numero speciale del bollettino dedicato ai principali fatti del 2009 relativi al mercato immobiliare



istat: meno immobili e meno mutui erogati negli ultimi due anni

la repubblica, venerdì, 18 dicembre 09

con 913.925 compravendite di unità immobiliari, il 2008 ha visto un decremento delle transazioni pari al 13,4% rispetto al 2007. è quanto rileva l'istat che registra un calo del 13,7% nel segmento residenziale, del 9% per gli immobili ad uso laboratorio, commerciale ed industriale, del 10,4% per gli immobili adibiti ad ufficio e meno 12,7% per i fabbricati rurali. il calo maggiore al nord (-14,7%), seguito dal centro (-14,2%) e dal sud (-9,9%). sempre nel 2008 sono stati stipulati 779.419 mutui, con un calo del 16,2% rispetto all'anno precedente. anche le ipoteche immobiliari a garanzia di mutuo o finanziamento, pari a 475.511, registrano una flessione nel 2008 del 17,7%, pari al 61% del totale dei mutui stipulati. i primi dati relativi al 2009 rivelano un forte calo delle compravendite (-16,7%) nel primo trimestre e una discesa meno veloce nel secondo (-10,8%). prosegue la flessione anche per quanto riguarda l'erogazione dei mutui, passati dal -18% del primo trimestre al -8,9% del secondo

mutui: tante soluzioni, ma non è facile scegliere quella giusta

il sole 24 ore, sabato, 12 dicembre 09

il mutuo? va profondamente ripensato. andrebbe considerato come un investimento finanziario, allora via a soluzioni più flessibili per adeguare il finanziamento alle esigenze dei consumatori che cambiano nel corso degli anni. un esempio sono i mutui con il cap, oppure prodotti a tasso fisso che permettono di agganciare la rata al tasso irs da 2 a 5 anni. i punti di forza di questi prodotti sono rate differenti nel corso del tempo e un maggior coinvolgimento emotivo del cliente che deve essere sempre pronto a rinegoziare il finanziamento. chi guarda con un certo scetticismo alle soluzioni "flessibili" dovrebbe ricordare che quanti hanno stipulato un mutuo a tasso fisso al termine dello scorso anno, per paura di nuovi rialzi dei tassi euribor , adesso non stanno beneficiando della discesa dei tassi che hanno toccato i minimi storici. per questo motivo, tenendo sempre presente qual'è la durata del proprio mutuo, sarà bene informarsi bene o farsi guidare prima della scelta. il prodotto giusto può essere sinonimo di risparmio, ma bisogna sapersi districare nell'offerta sempre più ampia del mercato

knight frank: i prezzi delle case nel mondo tornano a salire

idealista/news, giovedì 17 dicembre 09

secondo i dati dell'agenzia immobiliare knight frank global house i prezzi delle case sono saliti un po' ovunque nel terzo trimestre del 2009. nel 68% degli stati analizzati si segnalano incrementi importanti, in israele (+13,7%), come in austria e a malta. nel secondo trimestre l'aumento dei prezzi aveva riguardato il 50% degli stati analizzati nell'anno i corso. segno negativo per italia - il cui indice dei prezzi immobiliari è sceso del 3,5% -, germania, regno unito e spagna. la maglia nera va a dubai, con un meno 47%. secondo knight frank non si può ancora dire che l'immobiliare sia uscito dalla crisi dato che la strada è ancora lunga a non priva di difficoltà, come dimostrano le situazioni debitorie di dubai e della grecia

sette mesi di tempo per 'materializzare' gli immobili fantasma

miaeconomia.it, giovedì 17 dicembre 09

due milioni di immobili fantasma scoperti dall'agenzia del territorio negli ultimi due anni. case, garage e altri generi di immobili dovranno essere dichiarati al catasto entro sette mesi. la procedura puo essere effettuata direttamente sul sito dell'agenzia del territorio. chi non provvederà per tempo verrà iscritto d'ufficio al castasto con una multa a carico degli inadempienti. grazie all’accertamento, avviato nel 2008 e tuttora in corso, sono stati già recuperati 192 milioni di euro di rendite catastali: 145 milioni derivano dagli accatastamenti di 262 mila immobili urbani e altri 47 milioni dagli adempimenti spontanei di oltre 147mila fabbricati

continua a calare il prezzo della magione del connecticut ribassata di 50milioni di dollari

idealista/news, giovedì 17 dicembre 09

lo scorso aprile il prezzo di dunnellen hall, la splendida magione appartenuta a leona helmsley a greenwich (connecticut), era stato ribassato di 50 milioni di dollari, passando da 125 a 75 milioni. un maxi sconto che non è stato però sufficiente dal momento che i suoi proprietari hanno deciso di fare un ulteriore ritocco al prezzo. ora l'immobile viene offerto da christie's great estate a 60 milioni di dollari, un'offerta ribassata del 52% rispetto al prezzo di partenza. si tratta del calo di prezzo più consistente mai applicato negli stati uniti

la fed mantiene i saggi all'1% e promette tassi bassi ancora a lungo

la repubblica, giovedì, 17 dicembre 09

la banca centrale americana lascia invariati i tassi, con i fed funds sempre compresi fra lo 0% e lo 0,25%. come nelle previsioni, il costo del denaro negli usa resterà "eccezionalmente basso" ancora a lungo. quello che sta per terminare è un anno caratterizzato dal costo del denaro ai minimi storici, come misura adottata dalla fed per stimolare la ripresa economica. resta tuttavia la preoccupazione per l'alto livello di disoccupazione che frena i consumi e con esso il recupero del settore immobiliare. dopo vari trimestri con il segno meno, l'economia a stelle e strisce ha ripreso a correre (+2,8%) nel terzo trimestre dell'anno e, sebbene le previsioni parlavano inizialmente di un 3,5%, si tratta di un dato che ha segnato la fine della peggiore recessione dagli anni trenta

slitta di un mese la sospensione dei mutui

il sole 24 ore, venerdì, 18 dicembre 09

sembrava fatta e invece c'è stato il tempo per un altro cambiamento dell'ultimo momento. la sospensione dei mutui per le famiglie in difficoltà, sarebbe dovuta partire dal primo gennaio ma slitta invece al primo febbraio, rimanendo invariata la scadenza del 31 dicembre 2011. l'abi, associazione delle banche italiane, dopo gli ultimi incontri con le associazioni dei consumatori ha deciso di modificare i termini e le condizioni del piano famiglie a favore di gruppi familiari disagiati

reddito pro capite: anche nel 2008 spagna davanti all’italia

corriere.it, mercoledì, 16 dicembre 09

la spagna resta davanti all'italia, almeno in termini di ricchezza pro capite, anche nel 2008. è quanto emerge dal rapporto eurostat, l’ufficio statistico delle comunità europea che mette il pil della spagna (a quota 103) davanti a quello italiano (102). nel 2007 erano rispettivamente a 105 e a 103. più su ci sono germania e regno unito a 116, e francia a 108. il paese con la più alta ricchezza pro-capite è il lussemburgo (276), che precede in graduatoria irlanda (135) e olanda (134)

è caldo il mattone in montagna

il corriere della sera, lunedì 14 dic 09

con prezzi stabili e domanda in ripresa negli ultimi mesi, è caldo il mattone nelle località montane. chi compra una seconda casa, non ha problemi di mutuo e questo evita all'acquirente di scontrarsi con le resistenze delle banche nel concedere il credito. pur trattandosi di un mercato di nicchia, gli operatori del settore di gabetti e tecnocasa vedono una ripresa della domanda di immobili ben esposti o vicini agli impianti di risalita. nelle località di punta - courmayeur, cervinia, la val badia e la val gardena - le quotazioni possono toccare in alcuni casi anche i 15mila euro (cortina e madonna di campiglio). in lieve appannamento la domanda in località appenniniche, mentre in abruzzo, dopo la paura del terremoto tornano alla carica gli acquirenti romani e napoletani, disposti a investire a patto che gli immobili siano provvisti di documentazione antisismmica. soffre invece il mercato degli affitti. la domanda c'è, ma i periodi richiesti sono sempre più brevi

lunedì 14 dicembre 2009

Real estate news - Marco Ramberti

venerdì 11 dicembre 2009, anno tre, numero 99

mutui: tassi bassi ancora a lungo


ilsole24ore.com, giovedì 10 dic 09
il mattino, martedì 8 dic 09

non si arresta la corsa a ribasso dei tassi sui mutui, scesi sotto la soglia del 3% (non accadeva dal 1995). l'indice euribor a 3 mesi - al quale si agganciano la maggior parte dei mutui casa - è stato fissato allo 0,716% e i tempi di risalita potrebbero prolungarsi rispetto a quanto ci si attendeva poco tempo fa. i mercati stanno rivedendo a ribasso le stime sull'euribor per i prossimi 2 anni in virtù della elevata incertezza del quadro economico internazionale. dovrebbero dormire ancora sonni tranquilli quindi quei risparmiatori che hanno acceso un mutuo a tasso variabile: l'euribor 3 mesi che solo venerdì scorso era atteso all'1,20% entro giugno 2010, si è ridotto all'1,10%. sempre a ribasso le previsioni per i prossimi 2 anni: gli esperti, che avevano fissato il tasso all'1,89% a dicembre 2010, hanno abbassato la stima all'1,73%. tra 2 anni - a dicembre 2011 - euribor fissato a 2,58% al posto del 2,72% precedentemente previsto. per quanto concerne l'irs, il saggio di riferimento dei mutui a tasso fisso, la prospettiva di uno scenario di inflazione non preoccupante dovrebbe limitare importanti movimenti al rialzo dei tassi a medio lungo termine. l'irs 20 anni per esempio, oggi al 3,93% tra un anno è atteso dal mercato al 4,05%

è di lusso il mattone a prova di bolla

milano finanza, sabato 5 dic 09

gli immobili di pregio non conoscono la crisi. questo genere di abitazioni, il cui prezzo va dai 6.000 ai 13.000 euro/m2, hanno mantenuto pressochè inalterato il loro valore nel corso di quest'anno. le ragioni sono da ricondurre da un lato all'offerta limitata di questo particolare segmento, dall'altro a una crescente domanda da parte dei consumatori. e lo scudo fiscale porterà nuova linfa, ma chi acquisterà abitazioni di alto standing lo farà per andarci ad abitare, non per investimento (alessando ghisolfi di ubh). se i prezzi degli immobili di pregio hanno tenuto meglio delle altre tipologie immobiliari, le vendite sono andate a rilento, calando del 5,1% rispetto allo scorso anno (scenari immobiliari). la crisi del credito ha fatto il resto allungando i tempi necessari di vendita ad 8 mesi

confedilizia: mattone bergamasco in ripresa grazie allo scudo

ecodibergamo.it, domenica 6 dic 09

"il mercato immobiliare oggi offre interessantissimi rendimenti e rimane sempre un valido riparo all’erosione dei valori conseguenti a fenomeni inflattivi che incombono 'fuori dalla porta' e che fra poco potrebbero manifestarsi in modo vistoso data l’enorme liquidità in cerca di 'approdi' redditivi presente nel sistema". così roberto margiotta, presidente di appe confedilizia bergamo che nutre fiducia per una rapida ripresa del mercato immobiliare anche alla luce del rientro dei capitali scudati. gli effetti del rilancio potrebbero contribuire nel breve periodo (immobiliarmente parlando dai 3 ai 5 anni) a far riprendere gli immobili qualitativamente migliori presenti nell'area bergamasca, anche per quanto concerne i valori. si attendono effetti positivi nel segmento dell’usato anche se – dicono gli esperti – "non è lecito non attendersi variazioni apprezzabili dei prezzi odierni"

prezzi ancora su in uk, ma rallenta la ripresa

guardian.co.uk, martedì 1 dic 09

la ripresa dei prezzi delle abitazioni britanniche inizia a rallentare. secondo nationwide, nel mese di novembre il prezzo medio delle case nel regno unito è aumentato dello 0,5% rispetto al precedente mese di ottobre, a 162.764 sterline. si tratta del settimo rialzo mensile consecutivo. anche l’indice trimestrale continua a salire, ma la sua ripresa sta rallentando: se infatti nel mese di settembre era aumentato del 3,8%, a ottobre l’incremento si è fermato al 3,5% mentre a novembre al 2,8%. un dato negativo, stando a nationwide, in quanto l’indice trimestrale è considerato uno dei migliori indicatori dell’andamento delle quotazioni immobiliari

la vacanza è sempre più in affitto

il sole 24 ore, sabato 5 dic 09

l'alloggio scelto dagli italiani per la vacanza in montagna è sempre più l'appartamento in affitto. un'alternativa all'hotel (la media è 3 stelle) sempre più contemplata dal popolo dei vacanzieri per l'economicità delle offerte - 2mila euro in media a settimana per una famiglia di 4 persone - e per la prospettiva di un soggiorno confortevole in appartamenti di metratura variabile tra i 50 e i 70 m2 di media. per alessandro ghisolfi, ufficio studi ubh, "chi ha messo a redditto un'abitazione nelle località più quotate può ottenere un ritorno annuale lordo pari al 5,5%". intanto, tra le nuove tendenze, si segnala lo scambio di appartamenti sul web. dalle soluzioni low cost alle opzioni "deluxe" l'offerta è ampia e decisamente originale. ce n'è per tutti i gusti: non solo le varie tipologie di appartamento in residence, ma anche masi altoatesini e baite in carinzia, per chi in vacanza è in cerca di nuove emozioni

emilia romagna: il mattone ha i conti in rosso

finanza & mercati, venerdì 11 dic 09

il mercato degli immobili in emilia romagna torna ai livelli del '97. è quanto emerge da uno studio condotto da ubh in relazione alle compravendite avvenute nei primi 6 mesi del 2009 a livello regionale. il volume degli scambi è sceso del 15,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, 10 mila unintà in meno: male il mercato provinciale, segnali di ripresa nelle città capoluogo (bologna, ferrara, piacenza, forlì). le città dove si è registrata la maggiore concentrazione di compravendite sono: bologna, modena e reggio emilia

cosa pensano gli investitori stranieri del mercato immobiliare spagnolo?

international property journal, mercoledì 9 dic 09

non vi è dubbio che gli investitori stiano per tornare sul mercato spagnolo dopo il crollo dei prezzi nell'ordine del 20-40% registrato negli ultimi anni. nessuno dubita che gli spagnoli torneranno presto ad acquistare casa, come da costume nazionale, ma uno dei problemi è la redditività bassa degli immobili e alcuni casi decadimento urbanistico con demolizioni e costruzioni illegali che potrebbero tener lontani ancora per un po’ i capitali stranieri. se gli ultimi dati indicano che il mercato potrebbe iniziare a riprendersi grazie alla caduta dei prezzi, c'è tuttavia ancora molta strada da fare per richiamare gli acquirenti internazionali

immigrati, crollano gli acquisti di immobili

ilsole24ore.com, sabato 5 dic 09

le banche concedono mutui con il contagocce e a pagare sono le classi meno avvantaggiate. la stretta creditizia ha spazzato via i prestiti per la casa con un elevato "loan to value" - che coprono una percentuale del valore dell'immobile superiore al 70-80% - escludendo dall'accesso al credito gli immigrati. secondo un rapporto di scenari immobiliari, il 2009 si chiuderà con 78mila acquisti di case realizzati dai lavoratori immigrati in italia, il che equivale a una contrazione del 24,3% rispetto allo scorso anno e la situazione peggiorerà ulteriormente nel 2010

usa, nuovo aumento della domanda di mutui

bloomberg.com, mercoledì 2 dic 09

stando alle rilevazioni della mortgage bankers associations, negli stati uniti le richieste di prestiti per l’acquisto della casa sono aumentate nuovamente durante l’ultima settimana di novembre. l’indice elaborato dall’associazione per monitorare la domanda si trova ora a 613,7 punti, il 2,1% in più rispetto alla settimana precedente (601 punti). la mortgage bankers association riporta anche l’andamento dei tassi di interesse sui mutui a tasso fisso: l’indice trentennale è sceso al 4,79% (era al 4,82% la settimana precedente), il tasso quindicinale al 4,27% (4,32% la settimana precedente) e l’annuale al 6,56% (6,66% il precedente)


lunedì 7 dicembre 2009

il mercato immobiiare / Marco Ramberti


investimenti, gli europei preferiscono il mattone
milano finanza, sabato 28 nov 09
il mattone è una delle forme di investimento preferite in europa. nonostante la crisi del mercato, il crollo dei prezzi e la flessione delle compravendite, il 28% degli europei investirebbe nel mattone. è quanto emerge da un analisi condotta da janus capital european consumer finance survey su un campione di 6.011 cittadini dell unione. finora, solo il 10% ha investito in immobili, il 21% investe in borsa mentre il 54% preferisce risparmi e conti in deposito. a frenare gli investimenti immobiliari sarebbe soprattutto la difficoltà ad ottenere finanziamenti, come segnalato dall 82% degli intervistati. un problema sofferto soprattutto in spagna: l 87% dei cittadini spagnoli ha dichiarato di avere molte o abbastanza difficoltà ad ottenere un finanziamento. seguono in ordine francia e italia (62%), regno unito e olanda (60%), germania (44%). il 24% degli intervistati ammette inoltre di avere difficoltà nel pagare gli interessi di mutui e prestiti; di questi, il 49% sono cittadini spagnoli e il 29% italiani

il rientro di capitali si riverserà sugli immobili di lusso
la repubblica, sabato 28 nov 09
sul mercato immobiliare è in arrivo una nuova ondata di liquidità. secondo gli esperti un 20% dei soldi rientranti dallo scudo fiscale verrà investito nel mattone di lusso. le case nei centri storici e nelle migliori località turistiche saranno gli obiettivi preferiti da parte di chi si metterà in regola con il fisco. una quota più piccola andrà al comparto commerciale. per alessandro ghisolfi (ubh), il segmento di immobili medio-alto, con valori compresi tra 500 mila e 1 milione di euro riscuote maggiore interesse oggi rispetto a qualche tempo fa, per questo si prevede un rafforzamento delle quotazioni degli immobili signorili e di pregio. lo scudo darà la "scossa" al mattone? intanto il calo delle compravendite (-11% nel III trimestre 2009) sembra essersi fermato. se non mancano tuttavia segnali di ripresa, preoccupa il peggioramento della qualità del credito. nomisma rileva l'aumento delle insolvenze dei mutui nel primo semestre 2009, praticamente raddoppiate rispetto al mese precedente

dubai dopo la tempesta di sabbia
panorama.it, mercoledì 2 dic 09
ilsole24ore.com, mercoledì 2 dic 09
la bolla immobiliare nell'emirato non fa più paura alle borse. dubai non è così importante da poter riuscire, da sola, a mettere in ginocchio il sistema finanziario internazionale, hanno sentenziato gli specialisti dell'economist. la bce ha mantenuto i tassi all'1% per l'ottavo mese consecutivo ed ha assicurato al sistema creditizio liquidità a condizioni molto più favorevoli del normale. ma nelle ultime settimane diversi esponenti della borsa di francoforte hanno espresso la preoccupazione per la fragilità del sistema finanziario alla luce dell'ennesimo episodio destabilizzante. per dubai intanto i danni dal punto di vista dell immagine sono incalcolabili nonostante la banca centrale degli emirati arabi uniti è stata lungimirante, annunciando che garantirà la liquidità necessaria a tutte le banche, nazionali e straniere, che operano nel paese

mattone in stallo nel mercato ligure
il secolo xix, giovedì 3 dic 09
nell ultimo scorcio del 2009 si dilatano ulteriormente i tempi di vendita (fino a 8-10 mesi) mentre tengono i prezzi. il dato emerge dal monitoraggio effettuato nell ultimo quadrimestre dell anno dall osservatorio immobiliare della confindustria di genova. le quotazioni immobiliari risultano quindi stabili rispetto alle precedenti rilevazioni, ma nel corso dell ultimo anno le case del capoluogo ligure hanno perso il 7% del loro valore. le vie del centro rimangono le più care: qui i prezzi vanno da un minimo di 2mila euro/m2 a un massimo di 5.500 euro/m2, con punte di 7mila euro/m2 nel centralissimo corso italia. tra le zone più accessibili, invece, si collocano cornigliano (900-2mila euro/m2), oregina (900-2.600 euro/m2) e prà (1.000-2.500 euro/m2)

i consumatori milanesi tornano a spendere
ilgiornale.it, mercoledì 2 dic 09
in tempi di crisi le famiglie tagliano i consumi, ma non quelle milanesi. interrogate dalla camera di commercio di milano nel periodo luglio-settembre 2009, il 61% delle famiglie milanesi ha dichiarato di aver speso tanto quanto lo scorso anno, il 23% anche di più. a fine 2008 la spesa media dei cittadini di milano era pari a 2.871 euro/mese, appena lo 0,1% in meno rispetto all anno precedente. nel dettaglio, sono aumentate le spese sostenute per i mutui (+79%) e quelle per viaggi (+25,9%), telefonini (+20,3%), sport (+5,5%) e per i beni alimentari (+5,4%), che rappresentano il 16% del totale. nel complesso, le spese per la casa assorbono il 17,5% dei consumi mensili, che comunque si differenziano per fasce d età: la spesa media per gli under 34 è di 2.919 euro/mese, che salgono a 3.039 euro/mese nella fascia 35-49 anni per poi scendere a 2.640 euro/mese oltre i 65 anni d età

a bari 524 famiglie colpite dal pignoramento
la gazzetta del mezzogiorno, domenica 29 nov 09
sono 524 le abitazioni pignorate nel primo semestre dell anno a bari: 250 nel primo trimestre 2009 e 274 nel periodo aprile-giugno (+9,6%). confrontando le elaborazioni adusbef per il primo semestre 2009 (524 pignoramenti) con lo stesso periodo del 2008 (538) il numero di immobili pignorati appare in lieve flessione, ma l associazione si dichiara comunque preoccupata da una sostanziale costanza dell andamento negativo e si aspetta per fine anno un aumento pari al 12,7% rispetto al 2007 e al 3,15% rispetto allo scorso anno

stranieri e single in graduatoria per una casa popolare
corriere della sera, lunedì 30 nov 09
chiusa da poco la graduatoria per le case popolari, l aler di milano tira le somme: 26mila le domande arrivate per le abitazioni popolari, 21mila quelle ritenute idonee. di queste, più della metà (11.009 domande) provengono da cittadini stranieri, in prevalenza extracomunitari. tendono a scomparire le famiglie numerose, con cinque componenti o più (1.489 domande), mentre si va rafforzando la presenza dei single: 7.825 domande sono giunte da persone che vivono da sole, senza cioè coniuge o figli a carico. si tratta soprattutto di uomini divorziati e di giovani privi di un lavoro stabile: 4.500 domande portano la firma di un under 35. quanto al reddito, il 90% dei richiedenti dichiara meno di 14mila euro/anno

prezzi ancora su in uk, ma rallenta la ripresa
guardian.co.uk, martedì 1 dic 09
la ripresa dei prezzi delle abitazioni britanniche inizia a rallentare. secondo nationwide, nel mese di novembre il prezzo medio delle case nel regno unito è aumentato dello 0,5% rispetto al precedente mese di ottobre, a 162.764 sterline. si tratta del settimo rialzo mensile consecutivo. anche l indice trimestrale continua a salire, ma la sua ripresa sta rallentando: se infatti nel mese di settembre era aumentato del 3,8%, a ottobre l incremento si è fermato al 3,5% mentre a novembre al 2,8%. un dato negativo, stando a nationwide, in quanto l indice trimestrale è considerato uno dei migliori indicatori dell andamento delle quotazioni immobiliari

domanda in ripresa e prezzi stabili nel mattone valdostano
il sole 24 ore, lunedì 30 nov 09
torna la voglia di montagna. il report regionale di tecnocasa ha registrato una lieve ripresa della domanda nelle località turistiche valdostane e una sostanziale tenuta dei prezzi delle abitazioni. quotazioni in lieve aumento solo ad ayas-champoluc (+2,5%) e a courmayeur (+6,4%). a trainare il mercato delle seconde case è il segmento dei tagli medio-piccoli, per una spesa massima di circa 250mila euro. perde invece terreno la fascia più alta, fino a 400mila euro. per stimolare la domanda, l amministrazione regionale ha deciso di concedere anche quest anno ai cittadini residenti da almeno otto anni mutui a tasso agevolato (1-3%) per l acquisto di prime case, per un ampiezza massima di 120 m2

usa, nuovo aumento della domanda di mutui
bloomberg.com, mercoledì 2 dic 09
stando alle rilevazioni della mortgage bankers associations, negli stati uniti le richieste di prestiti per l acquisto della casa sono aumentate nuovamente durante l ultima settimana di novembre. l indice elaborato dall associazione per monitorare la domanda si trova ora a 613,7 punti, il 2,1% in più rispetto alla settimana precedente (601 punti). la mortgage bankers association riporta anche l andamento dei tassi di interesse sui mutui a tasso fisso: l indice trentennale è sceso al 4,79% (era al 4,82% la settimana precedente), il tasso quindicinale al 4,27% (4,32% la settimana precedente) e l annuale al 6,56% (6,66% il precedente)

nomisma: prezzi ancora in calo nel secondo semestre 2009
corriere della sera, lunedì 30 nov 09
nel secondo semestre dell anno scendono ancora i prezzi medi di vendita, anche se la flessione si è lievemente attenuata rispetto al periodo precedente. la conferma arriva dal rapporto periodico di nomisma sul mercato immobiliare delle 13 maggiori città italiane. per quanto riguarda il comparto del nuovo, i cali maggiori hanno interessato firenze (-5,9% rispetto al 2008), venezia (-5,6%), bologna e milano (-5,2%). per le abitazioni di seconda mano ma in buono stato, le peggiori performance a venezia (-5,9%), bologna (-5,7%), napoli (-5,6%) e milano (-5,4%), mentre sul fronte dell usato da ristrutturare calano i prezzi soprattutto a bologna (-6,1%), firenze (-5,9%), padova (-5,4%) e venezia (-5,1%). a cagliari le migliori performance: flessioni contenute per nuovo (-1,4%) e usato in buone condizioni (-0,8%), mentre prezzi in lieve rialzo (+0,8%) per l usato da ristrutturare