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lunedì 15 settembre 2008

Ultime notizie immobiliari

venerdì 12 settembre 2008

calano del 7% i prezzi delle case, compravendite giù del 13%
libero mercato, martedì 9 set 2008


prezzi delle case in caduta libera nel primo trimestre del 2008. l’ultimo studio di ubh sul mercato residenziale italiano certifica una flessione media dei prezzi degli immobili residenziali usati al 7%. i valori sono scesi dell ’8% a milano e dell’8,3% a roma. “è la prima volta dopo molti anni – spiega alessandro ghisolfi, direttore dell’ufficio studi ubh – che assistiamo a una contrazione così omogenea dei prezzi”. le attese per la seconda parte dell’anno indicano ancora un’ulteriore flessione al ribasso dei prezzi delle case del 2-3 %

gli studenti aprono la caccia alla stanza, roma e milano le città più care
il messaggero, sabato 6 set 2008


in base ad una ricognizione sui siti dedicati agli studenti, al vertice della classifica delle città più care c’è roma, seguita da milano e firenze. se nella capitale il costo medio di una stanza singola è di 500 euro, a milano e firenze la media è di 400 euro. a seguire bologna, che, con un costo medio di 350 euro è la città universitaria più cara dell’emilia romagna. al contrario, le più economiche per chi studia fuori casa sono le città di foggia e lecce. stando ai dati del ministero dell’istruzione relativi al 2007, le regioni con il più alto numero di fuorisede sono lombardia (circa 94 mila) e lazio (circa 75 mila)

pochi gli spazi di qualità, salgono i canoni degli uffici
il sole 24 ore roma, mercoledì 10 set 2008


il mercato italiano degli uffici, raffrontato a quello degli altri paesi, continua a registrare un buon andamento. nella capitale il settore più importante, quello pubblico, è sotto pressione. secondo la ricerca marketbeat di cushman e wakefield “italy office snapshot” la mancanza di spazi di qualità nelle aree centrali ha portato ad un aumento dei canoni di locazione degli immobili di primo livello nell’area eur. nei primi mesi dell’anno la domanda di locazione si è attestata a quota 136.500 m2 con una prevalenza di richieste per spazi inferiori ai 2 mila m2. i canoni di affitto hanno registrato nel secondo trimestre 2008 un lieve aumento sia nel centro storico (510 euro /m2/anno) che nella zona eur (350 euro/m2/anno), mentre sono rimaste stabili nelle aree periferiche meglio collegate al centro (200 euro/m2/anno)

piano casa, previsti 200 mila nuovi alloggi
corriere della sera, venerdì 5 set 2008


a macchina del piano casa va avanti, afferma mario mantovani, sottosegretario alle infrastrutture e trasporti e delegato alle politiche abitative ed edilizia pubblica del governo berlusconi. in programma la costruzione di 200 mila nuovi alloggi, da destinare a sfrattati, giovani coppie, anziani e immigrati regolari residenti da almeno 10 anni nel paese, tutti a basso reddito. inclusi per la prima volta anche gli studenti fuorisede. ma la vera innovazione del piano sarà la partecipazione di fondazioni e privati nel finanziamento nella costruzioni dei nuovi alloggi popolari. il piano verrà realizzato attraverso uno strumento particolare: un maxi-fondo immobiliare nazionale depositato presso la cassa dei depositi e prestiti e gestito da una commissione formata da operatori privati, sociali e rappresentanti dei ministeri economia e infrastrutture

ferragamo veste il grattacielo vip di dubai
finanza&mercati, mercoledì 10 set 2008


la salvatore ferragamo italia ha siglato un accordo con trident international holdings, gruppo del real estate alta gamma degli emirati arabi uniti. tale accordo commissiona alla casa di moda italiana la realizzazione dell’interior design di alcune esclusive penthouse nel “pentominium”, cioè il grattacielo che a lavori ultimati diverrà il più alto edificio residenziale del mondo: una torre di oltre 500 metri che si sviluppa su 120 piani con servizi da nababbi riservati ai futuri possessori delle 120 penthouse

umbria e salento le regioni più belle secondo gli americani
mf, martedì 9 set 2008


la città perfetta in cui vivere? todi, in umbria. è il risultato di uno studio comparativo effettuato dall’università del kentucky che ha trovato ampia risonanza anche sul new york times. da todi ad assisi, passando per massa martana e orvieto, la regione che diede i natali a san francesco offre a investitori e ammiratori ville settecentesche. scendendo lungo la penisola, ecco un’altra nicchia preziosa, il salento, dove il mercato immobiliare si fa sempre più frizzante. da ostuni a lecce, si vendono bianche masserie fortificate arroccate su scogliere a strapiombo sul mare e ville barocche a pochi metri da spiagge bianchissime

spagna, governo in campo a sostegno del mattone
il sole 24 ore, giovedì 11 set 2008


josè luis zapatero ha deciso di intervenire con fondi pubblici in aiuto del settore immobiliare spagnolo, che concorre a formare il 14% del pil e che da un anno a questa parte è sprofondato in una pesante crisi. ieri il presidente ha annunciato la creazione di una linea di credito iniziale di 3 miliardi di euro a favore di quelle società immobiliari che decideranno di affittare, per un periodo minimo di 7 anni, i loro immobili, anziché lasciarli vuoti in attesa della loro vendita. a mettere a dispozione queste linee di credito a tasso agevolato, sarà l’ico, il braccio finanziario che fa capo al ministero dell’economia

annunciato il commissariamento di freddie mac e fannie mae
guardian.co.uk, lunedì 8 set 2008


il governo americano salva freddie mac e fannie mae, le due maggiori banche di mutui del paese travolte dalla crisi dei subprime. il ministro del tesoro henry paulson ha annunciato il commissariamento delle due agenzie semipubbliche di prestiti ipotecari a rischio di fallimento, una delle più costose operazioni di salvataggio del settore privato mai avvenute. entrambi i management sono stati rimpiazzati e sono in arrivo nuovi capitali per rilanciare le due aziende. il piano di salvataggio ha potuto contare sul pieno appoggio di bernake, numero uno della federal riserve. i due colossi americani gestivano fino a poco tempo fa la metà dei mutui aperti negli stati uniti, ma la crisi dell’ultimo anno ha portato i loro conti in rosso generando debiti per 14 miliardi di dollaria

mutui alle stelle, così cala la rata
gente, lunedì 8 set 2008

carissimi mutui: la corsa del costo del denaro non accenna a fermarsi e in luglio il tasso effettivo ha sfondato quota 6%. i dati sono della banca d’italia, che ha rilevato come il tasso effettivo globale, il taeg – unico indicatore che tiene conto anche delle spese e dà la misura completa del costo del prestito - si sia attestato al 6,07% per le nuove operazioni. quasi il doppio rispetto a quattro anni fa. gli italiani che hanno sottoscritto un mutuo a tasso variabile prima del 28 maggio scorso hanno la possibilità di rinegoziare il proprio mutuo. la soluzione è consigliata nel caso in cui la durata residua del prestito sia bassa (dai 5 ai 7 anni) e soprattutto da chi ha avuto problemi con il pagamento delle rate e quindi non avrebbe possibilità di ottenere un nuovo mutuo da un altro istituto di credito

crollano i prezzi delle case in inghilterra
il sole 24 ore, venerdì 5 set 2008


peggiora la crisi del settore immobiliare inglese. secondo halifax, società specializzata nei mutui ipotecari, i prezzi delle abitazioni sono crollati di un altro 10,9% in agosto, rispetto a 12 mesi fa, quando cominciò lo shock finanziario. è la maggiore flessione da 25 anni. martin ellis, capo economista di halifax, ha commentato i dati affermando che “le pressioni sui redditi delle famiglie, insieme alla ridotta accessibilità dei mutui stanno abbassando i prezzi delle case e l’attività del settore”