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lunedì 30 novembre 2009

Real estate news - Marco Ramberti

venerdì 27 novembre 2009, anno tre, numero 97

deboli segnali di ripresa per le compravendite di immobili
italia oggi, martedì 24 nov 09

c'è cauto ottimismo nel comparto immobiliare. non si può ancora parlare di ripresa ma i dati del terzo trimestre del 2009 stilati dall'osservatorio dell'agenzia del territorio fanno ben sperare. negli ultimi mesi la decrescita delle compravendite è rallentata attestandosi a un -11,3% rispetto all'anno precedente. nei primi due trimestri dell'anno si era registrata una flessione rispettivamente del 18,7% e del 12,3%. il lieve ma costante miglioramento del trend ha influito sul dato di alcune città. roma (+1,6%) e genova (+2%) fanno registrare un andamento positivo, mentre peggiorano milano e bologna. a firenze il calo maggiore (-27%). il dato relativo alle macro-aree mostra un forte calo al nord (-14,7%) e al centro (-8,2%). meno penalizzato il sud (-6,6%). tra i settori, il più colpito è il terziario (-18,9%), seguito dal commerciale (-17,7%) e l'industriale (17,1%)

in america un mutuatario su quattro è ‘underwater’
wallstreejournal.com, martedì 24 nov 09

un americano su quattro sta pagando un mutuo superiore al valore della propria casa. lo dice una ricerca realizzata dalla first american corelogic, società di informazione immobiliare. il problema, causato dal crollo dei prezzi delle case, riguarda circa 10,7 milioni di proprietari, vale a dire il 23% del totale. lo stato più colpito è il nevada, dove la percentuale di proprietari in ‘negative equity’ raggiunge il 65%. situazione particolarmente critica anche in arizona (47,9%), florida (44,7%), michigan (37,3%) e california (34,7%)

dubai: dopo il terremoto immobiliare, lo tzunami finanziario
repubblica.it, sabato 21 nov 09

dubai, la città simbolo dello sfarzo e dei maxi-investimenti immobiliari, rischia il collasso finanziario. dubai world, la società a capitale pubblico che controlla i principali investimenti immobiliari del paese, ha fatto intendere di essere sull’orlo del crac. in un comunicato ufficiale, il gruppo ha ufficializzato la richiesta avanzata alle banche per congelare almeno per sei mesi il pagamento delle scadenze sul debito, che si aggira sui 59 miliardi di dollari. una vicenda che ha già innescato un effetto domino sulle borse mondiali, investite da un’ondata di vendite, soprattutto nel settore del credito. secondo gli analisti, il sistema delle banche europee potrebbe essere esposto fino a 40 miliardi di dollari

tecnocasa: napoli è la città deve i prezzi sono calati di più
denaro.it, venerdì 20 nov 09

napoli è la città italiana dove si è registrato il maggior calo dei prezzi degli immobili. l'ufficio studi di tecnocasa rivela un calo pari al 3,8% nei primi sei mesi dell'anno in corso, mentre a livello nazionale la flessione media è pari al 2,7%. soffrono di più l'area flegrea (-5.6%), i quartieri del vomero-arenella (-4,4%) e il centro (-3,9%), si salva solo la zona posillipo-chiaia. secondo clemente del gaudio, presidente della borsa immobiliare di napoli, il mercato è attraversato da una forte stasi. per vendere un immobile bisogna abbassare il prezzo

più del 50% degli investitori crede nel mattone
il sole 24 ore, sabato 21 nov 09

dove investiranno i paperoni italiani? secondo un’indagine realizzata da aipb (associazione italiana private banking) nel mese di settembre, un investitore “affluent” su due si dice pronto a puntare sul mattone. il risultato è emerso da una serie di interviste realizzate su un campione di 700 individui “high net worth”, cioè clienti o possibili clienti con all’attivo almeno 500mila euro di patrimonio finanziario investibile. il 43,3% degli intervistati si è detto “abbastanza interessato” all’investimento immobiliare nel prossimo biennio, il 7,4% è “molto interessato”, mentre “poco” o “per nulla” soddisfatti sono, rispettivamente, il 35,7% e il 13,2% degli intervistati

in francia nasce la prima palazzina per coabitare
il secolo xix, giovedì 26 nov 09

parte in francia, a lione, un progetto pensato per migliorare le esperienze di coabitazione di famiglie e single. il piano prevede la realizzazione di una palazzina “speciale” situata in centro città e dotata di spazi abbastanza ampi e distribuiti in modo tale da permettere la convivialità, pur preservando la privacy degli abitanti. la palazzina sarà composta da 8 appartamenti concepiti per 4 tipologie di abitanti: senior, giovani, famiglie monoparentali, miste. gli appartamenti avranno ampiezza variabile da 70 m2 per due senior, a 120 m2 per quattro giovani. le famiglie condivideranno la stessa cucina ma avranno frigoriferi separati e piani di lavoro duplicati, mentre i giovani condivideranno due bagni. nel palazzo è poi prevista la presenza di una hall che funga da salone per accogliere gli ospiti, una lavanderia e una terrazza in comune, una piccola mensa al piano terra

chi può usufruire della moratoria dei mutui
il messaggero, mercoledì 25 nov 09

a partire da gennaio 2010, le famiglie in difficoltà con mutui di importo pari o inferiore a 120mila euro, potranno richiedere la sospensione del pagamento delle rate fino al 31 dicembre 2012. sono tuttavia esclusi dal “piano-famiglie” dell’abi: i prestiti con ritardo di pagamento superiore a 90 giorni consecutivi al momento della presentazione della domanda, o con ritardo anche inferiore nel caso in cui si sia verificato prima dell’insorgere di una delle cause previste dal piano; prestiti di durata inferiore a 5 anni; mutui che fruiscono di agevolazioni pubbliche o coperti da assicurazione. le cause di cui parla il piano-famiglie e che devono verificarsi dal 30 giugno al 31 dicembre 2009 sono: la cessazione del rapporto di lavoro subordinato, esclusi i casi di risoluzione consensuale o per raggiunti limiti di età; la cessazione del rapporto di lavoro legato a forme di collaborazione; morte o insorgenza di condizioni di non autosufficienza; sospensione di lavoro o riduzione dell’orario per un periodo di almeno 30 giorni. il piano esclude lavoratori autonomi che abbiano cessato l’attività

il settore terziario regala ancora buoni rendimenti
bloomberg.com, lunedì 23 nov 09
usatoday.com, giovedì 26 nov 09

nuovo aumento per le compravendite immobiliari negli stati uniti. secondo le stime dell’associazione nazionale degli agenti immobiliari (nar), nel mese di ottobre le transazioni sono aumentate del 10,1% rispetto a settembre, mentre le quotazioni immobiliari sarebbero scese del 7,1% rispetto a un anno fa . il dato relativo alla vendite del nuovo è stato invece rilasciato dal dipartimento del commercio, che parla di un aumento pari al 6,2% rispetto al precedente mese di settembre

crif, a ottobre richieste di mutuo su dell’8%
il sole 24 ore, sabato 21 nov 09

nuovo segnale positivo dal sistema creditizio. secondo le rilevazioni del crif, società specializzata in sistemi di informazioni creditizie, nel mese di ottobre la domanda di prestiti ipotecari è lievitata dell’8% rispetto a un anno fa. un dato che conferma il trend positivo iniziato a febbraio e proseguito poi nei mesi successivi. nei primi dieci mesi dell’anno il 31,3% della domanda ha riguardato mutui con importi compresi tra 100-150mila euro; segue la fascia 150-300mila euro (23,6%) e importi fino a 75mila euro (22%). per quanto riguarda la durata, il 30,6% delle richieste si è orientata sulla fascia compresa tra 25-30 anni; seguono i piani di ammortamento di 15-20 anni e di 20-25 anni

usa, riprendono le compravendite
la repubblica, lunedì 16 nov 09

secondo l’ufficio studi tecnocasa, nel terzo trimestre dell’anno l’importo medio dei mutui concessi è stato di 118mila euro, in aumento sia rispetto al periodo aprile-giugno (117mila euro) sia in confronto ai primi tre mesi dell’anno (114mila euro). nel secondo trimestre 2009, il mutuo medio più alto spetta alla toscana (138mila euro), il più basso alla calabria (84mila euro). dalla stessa indagine emerge che il 31,2% dei mutuatari ha richiesto un finanziamento pari al 70-80% del valore dell’immobile e il 51% ha un rrr (rapporto rata-reddito) compreso tra il 31% e il 40%. per quanto riguarda i tassi, ottobre conferma il trend iniziato a luglio, con scelte orientate soprattutto verso il variabile (66% delle richieste totali)

val badia, solo il 40% del nuovo destinato al mercato delle seconde case
il sole 24 ore, sabato 21 nov 09

quotazioni immobiliari elevate e scarsità dell’offerta, un binomio che potrebbe penalizzare il mercato delle seconde case in val badia. in base a una legge provinciale, solo il 40% delle nuove costruzioni può essere occupato da non residenti, mentre la crisi non è riuscita ad abbattere i prezzi delle abitazioni nelle località più rinomate come corvara (8mila-12mila euro/m2), la villa (7mila-10mila euro/m2) e badia (5.500-8mila euro/m2). secondo le agenzie immobiliari della zona, i prezzi massimi si hanno per soluzioni vicine agli impianti sciistici, dotate di box e con vista panoramica. ma a deprimere la domanda potrebbero concorrere anche altri fattori, a cominciare dai piani urbanistici locali che bloccano l’ampiezza minima delle abitazioni a 45-60 m2, una decisione che penalizza chi dispone di piccoli budget. per concludere, la provincia di bolzano ha proposte di elevare del 25% l’imposta di soggiorno sulle seconde case

s&p/case-shiller: lieve aumento per i prezzi delle case statunitensi
bloomberg.com, martedì 24 nov 09

l’indice s&p/case-shiller, che monitora l’andamento delle quotazioni immobiliari nelle 20 principali città degli stati uniti, riporta un nuovo dato positivo: a settembre prezzi delle case su dello 0,3%. quotazioni su in 10 delle 20 città monitorate, con aumenti superiori all’1% a detroit (+1,8%), minneapolis (+1,8%), san francisco (+1,3%) e chicago (+1,2%)

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